Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Francesco Boccia, ai microfoni di Sky Tg 24, ha parlato delle nuove restrizioni:
“Se qualcuno ipotizza feste, cenoni, assembramenti sbaglia di grosso. È evidente che stiamo andando verso restrizioni nel periodo delle festività. Solo dalla vigilia di Natale all’ Epifania, 3 o 6 gennaio si vedrà, più restrizioni ci sono meglio è.
Dobbiamo fare delle scelte per tutelare i più fragili e gli anziani a costo di sfiorare l’impopolarità. Dovremo passare il Natale ognuno a casa propria.
Era già previsto un Consiglio dei Ministri venerdì, non sappiamo quando e a che ora; una serie di provvedimenti saranno approvati oggi pomeriggio in Conferenza Unificata e Conferenza Stato-Regioni, tra venerdì e sabato sicuramente ci sarà il Consiglio dei Ministri per varare le nuove misure anti-Covid.
Restrizioni anche nel prossimo weekend? Fosse per me le farei da stasera… No, non voglio preoccuparvi. Negli altri giorni ogni regione ha il suo colore e la maggior parte sono in area gialla, spero ci sia autodisciplina nelle prossime ore. Se devo fare un acquisto non mi ficco nella massa, non creo assembramento (leggi qui le ultime novità sul lockdown natalizio).
Vaccino? Sicuramente si andrà verso un’anagrafe come per tutte le altre vaccinazioni. Bisognerà riflettere su chi non lo farà, il quale si assumerà una responsabilità verso gli altri. Bisognerà fare un ragionamento su questo. Evitiamo di parlare di patenti di immunità, non sono ipotizzate nella Costituzione, fortunatamente, e l’idea ha già fatto molti danni a livello mediatico“.