La giovanissima ragazza è morta in Sardegna dove si trovava insieme al suo team per partecipare all’ultima tappa del Motorally italiano che era iniziato oggi e avrebbe vissuto il momento clou martedì prossimo, nel giorno dell’Immacolata.
L’incidente è avvenuto durante il percorso tra la prima e la seconda prova speciale di giornata.
Sara Lenzi stava percorrendo una strada stretta, asfaltata e in discesa. È stato in quel momento che, nonostante fosse in pieno controllo del mezzo, non è riuscita a evitare la collisione con un fuoristrada che l’ha sorpresa provenendo dalla direzione opposta.
La sua moto, una Beta del Team Beta Dirt Racing, è andata a sbattere contro quella Jeep proveniente in senso contrario.
Nonostante la velocità fosse bassa, la giovane pilota non è riuscita a controllare il mezzo: la ruota anteriore ha sbandato improvvisamente, perso aderenza e la ragazza è stata disarcionata dalla sella.
Nella caduta ha sbattuto la testa contro la parte anteriore del veicolo. L’urto non le ha dato scampo: ogni tentativo di soccorso si è rivelato inutile e la giovane originaria di Riotorto (frazione di Piombino, in provincia di Livorno) è deceduta sul colpo a causa del violento impatto.
Nella classifica femminile Sara Lenzi, a soli 18 anni, era seconda (davanti a lei c’era Raffaella Cabini, RS Moto) e aveva terminato in 66sima posizione la prima speciale.
È stata l’ultima performance prima che una drammatica coincidenza della sorte ne provocazze l’incidente. La giornata è stata successivamente sospesa dopo la seconda speciale, quando si è diffusa la notizia di quanto accaduto alla giovane concorrente toscana.