Michael Antonelli è l’ennesima vittima del Covid19: il giovanissimo ciclista morto a soli 21 anni.
Il ragazzo aveva subito un bruttissimo incidente in bici nell’agosto del 2018 dal quale era in costante ma lento recupero.
Originario di San Marino, aveva scoperto di aver contratto il virus solo pochi giorni fa. Le sue condizioni erano gravi ma stabili, fino a peggiorare nelle ultime ore al punto da condurre al tragico epilogo.
Il 30 novembre scorso, in occasione del suo ventunesimo compleanno, era stato ricoverato in ospedale dopo la notizia della sua positività al Covid.
Aveva subito mostrato difficoltà respiratorie, tanto che il personale medico aveva optato per l’immediato ricovero in terapia intensiva. Le speranze si sono affievolite ora dopo ora e ieri è stato stroncato dal virus.
Considerata una giovane promessa del ciclismo, la sua vita era cambiata il 15 agosto di due anni fa, quando rimase vittima di un terribile incidente durante la 72ª edizione della Firenze-Viareggio, tra le più importanti classiche del ciclismo toscano. In quella circostanza riportò gravi lesioni midollari e cerebrali.
Aveva intrapreso un percorso riabilitativo lungo e difficile e negli ultimi mesi era ritornato vigile, aveva recuperato capacità cognitive ed era tornato ad alimentarsi autonomamente.
Era stato così possibile consentire anche il suo ritorno a casa ma il covid non gli ha lasciato scampo.