Nel corso del Consiglio Regionale della Campania, il presidente Vincenzo De Luca ha esposto il programma per i prossimi 5 anni di governo.
De Luca ha esposto gli obiettivi principali che, la giunta da lui diretta, dovrà raggiungere nel corso del quinquennio. I punti principali sono: sanità, questione ambientale, piano industriale, qualità urbana, scuola e formazione, digitalizzazione della regione.
Il governatore ha ammesso. “Abbiamo un miliardo e 300 milioni di euro per l’edilizia ospedaliera. Possiamo fare che quello è un ritardo storico diventi un primato: quello di avere la rete ospedaliera più moderna d’Italia. L’acquisizione di un piano industriale in grado di collocare il nostro apparato produttivo, in maniera non drogata, nell’ambito del mercato mondiale puntando sulle nostre eccellenze. Penso a un piano di sviluppo della nostra economia in grado di reggere con le esigenze di competitività del mercato mondiale”. De Luca poi aggiunge. “Risolvere definitivamente le criticità ambientali che soffriamo da decenni, a partire dal problema dei rifiuti, il ciclo delle acque e la depurazione”.
Sulle periferie. “Ci dedicheremo alla riqualificazione di interi territori della regione, a partire dal completamento dei masterplan e da interventi nelle periferie urbane. La Regione punterà a valorizzare la sua anima potenziando i suoi valori di fondo: la solidarietà, la cultura e l’identità”. La scuola. “Una Regione che non perda l’anima, anzi che la rilanci nel mondo della scuola, delle disabilità, della formazione, sempre più adeguata alle esigenze delle imprese, i beni immateriali devono rimanere uno dei segni caratterizzanti della Regione Campania“.
Infine la digitalizzazione. “Operare una sburocratizzazione radicale e puntare alla digitalizzazione totale di tutti i servizi e di tutte le attività. L’obiettivo è la Campania prima in Italia dal punto di vista della digitalizzazione”.