CASAVATORE – Un ordine del giorno che prevedeva l’approvazione di quanto discusso nella seduta precedente, l’elezione del vice Presidente del Consiglio, la composizione dei gruppi e delle Commissioni consiliari permanenti, l’approvazione del bilancio dell’esercizio precedente e di quello di previsione del prossimo triennio, oltre all’istituzione di un’apposita commissione consiliare straordinaria interamente dedicata all’emergenza sanitaria: tutto sommato ci si poteva aspettare un’assemblea ordinaria, senza scossoni. E invece, davanti ad un pubblico del web indignato per la pessima qualità dell’audio in streaming che ha restituito un’idea confusa e parziale dei dialoghi, frutto di un’organizzazione tecnica pasticciata ed approssimativa, tutto si è risolto in un nulla di fatto: con l’opposizione lanciata in un interminabile j’accuse nei confronti della maggioranza, sottolineando alcune incongruenze nella scelta del Vice Presidente del Consiglio, palesemente e ripetutamente rifiutata dalle minoranze ma incomprensibilmente riproposta a più riprese, quasi come un’imposizione, e la palese inerzia della Giunta, già definita “straniera” per l’assenza di professionisti del territorio, tutti ritenuti evidentemente inadeguati al ruolo, e ancora in fase di assestamento colpevole, secondo uno dei consiglieri di opposizione, di non aver ancora scaldato i motori, come un vecchio diesel fumoso ed inquinante. Eppure il Sindaco (assente per motivi di salute) ne aveva detto mirabilia. Le discussioni in aula proseguono con una serie di botta e risposta, di screzi e battibecchi degni dei più gettonati talk show, con la maggioranza che non eccelle certo per proposte ma si lancia nel trito e ritrito appello a “collaborare” (ma su cosa, esattamente?), ed al fantomatico senso di responsabilità. Intanto, le informazioni sul contagio latitano, e si percepisce forte l’imbarazzo nella maggioranza della assoluta mancanza di una vera cabina di regia, che sia degna di tale nome, nonostante la magnificata caratura della Giunta lasciasse presagire l’esistenza di una strategia innovativa ed efficace, a giudicare dai titoli accademici millantati e dagli invidiabili, non comuni curricula (a proposito, a quando la pubblicazione degli stessi sul sito dell’Ente?). Una navigazione a vista, praticamente. Alla fine, grazie alla mancanza del numero legale, si ripresenta il solito copione. Si rimanda ad altra seduta. Domani è un altro giorno. Sperando che all’esame di riparazione si presentino tutti un po’ più preparati. 6 politico dunque non raggiunto. Confidiamo che qualcuno, come avveniva al Liceo, (ma non all’asilo Mariuccia) si OFFRA per cominciare a risolvere qualche problema. Uno dei tanti, argomento a piacere.