Il Ministro della Salute Roberto Speranza, a ‘Che tempo che fa’ su Rai 3, ha parlato dell’emergenza Coronavirus, facendo il punto della situazione in Italia:
“La situazione è molto seria, oggi quasi 600 persone hanno perso la vita ed i casi sono ancora tanti. Al contempo però l’indice Rt è sceso ed i nostri tecnici pensano possa scendere ulteriormente nei prossimi giorni. Ma sono ancora i primissimi effetti delle misure prese e non sono ancora sufficienti. Abbiamo ancora numeri imponenti e non possiamo abbassare la guardia.
Dovremo valutare con attenzione i numeri dei prossimi giorni. È comprensibile che un territorio voglia uscire dalla zona rossa ma ci vuole prudenza. Le misure stanno dando i primi risultati ma abbiamo bisogno di discutere con gli scienziati ed i tecnici. Io lavoro con tutti i presidenti di regione senza distinzione politica e dico no alle polemiche. Per me la linea resta quella della massima cautela.
Sulle terapie intensive il dato di fatto è che c’è una pressione molto forte che comunque il nostro Sistema Sanitario sta sostenendo. Possiamo evitare il lockdown generale perchè il Paese si è dotato di più posti letto ma questo non significa che possiamo affrontare una nuova impennata. Guai a sottovalutare la situazione ma il paese è certamente più forte di quanto lo era a marzo“.