Da oggi anche in Campania si potranno fare tamponi rapidi e test antigenici dal medico di famiglia e gratis: basterà la sola prenotazione.
Il medico di base potrà effettuare il test nel suo studio, a domicilio o presso un’Aggregazione Funzionate Territoriale (Aft). Per fare il tampone rapido serviranno la prenotazione obbligatoria e il triage telefonico.
E’ infatti pronto il “Protocollo per i tamponi con test antigenico rapido da medici di medicina generale, continuità assistenziale e emergenza sanitaria territoriale 118” tra i sindacati dei medici e la Regione Campania, che va ad integrare i compiti dei medici di famiglia.
Il compenso previsto per i medici è di 18 euro se il tampone è fatto in studio, o di 12 euro se è fatto al di fuori. Se il proprio medico curante non aderisce al protocollo, indicherà al paziente il collega o l’Aft (l’aggregazione funzionale territoriale) dove recarsi.
La distribuzione di tamponi e Dispositivi di Protezione Individuale avverrà ai Distretti Sanitari della ASL per il tramite del referente identificato per singola ASL.
I dottori, in accordo con il Coordinatore della AFT ed in autonomia organizzativa, possono effettuare i tamponi presso i propri studi o sede di riferimento dell’AFT o presso sedi messe a disposizione dal Distretto. Le sedi alternative allo studio devono essere dotate di pc per collegarsi alla piattaforma regionale, per l’inserimento dei dati. Se necessario, il medico può effettuare i tamponi anche a domicilio, spostandosi con mezzi propri.
Potranno effettuare il tampone rapido dal medico di famiglia: i contatti stretti asintomatici di un caso Covid-19 individuati dal medico stesso oppure individuati e segnalati dal Dipartimento di Prevenzione, in attesa di tampone rapido; i contatti stretti asintomatici al termine dei 10 giorni di quarantena identificati in base ad una lista trasmessa dal Dipartimento di Prevenzione ed i casi sospetti che il dottore si trova a dover visitare e che decide di sottoporre a test rapido.
L’accesso è gestito dagli stessi medici di famiglia, anche mediante il personale interno allo studio, amministrativo e/o infermieristico.
Dopo aver fatto il tampone, il medico provvede alla registrazione della prestazione eseguita e del risultato ottenuto su piattaforma regionale, che è la condizione per avere il riconoscimento economico.
La sanificazione straordinaria dell’ambiente, dopo aver eseguito il tampone, non è necessaria, ma basteranno le normali procedure di sanificazione degli ambienti sanitari.
L’assistito riceverà un SMS con il link al quale poter accedere per scaricare il referto.
In caso di esito positivo il medico che ha effettuato il tampone: comunica l’esito al soggetto e lo informa del percorso successivo; provvede e registrare l’esito del tampone nella piattaforma regionale per i provvedimenti conseguenti; raccomanda l’isolamento domiciliare fiduciario in attesa dell’esito del tampone molecolare di conferma, quando necessario; fornisce al soggetto le informazioni igienico-sanitarie e comportamentali da seguire nel periodo di isolamento e consiglia al soggetto di installare sul proprio telefono cellulare l’app e-CoViD SINFONIA per la sorveglianza sanitaria.
In caso di esito negativo il medico che ha effettuato il tampone rilascerà l’attestazione all’assistito.