Attualità

I benzinai annunciano la chiusura dei distributori in autostrada: ecco il motivo

Pubblicato

il

L’emergenza Coronavirus costringe alla chiusura anche i distributori di carburanti in autostrada.

Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio, hanno scritto una lettera al Premier Giuseppe Conte e al Governo per annunciare la chiusura a partire dal prossimo 27 novembre:

Constatato il pressoché azzeramento delle vendite a fronte del mantenimento dei costi fissi, dalla fine della prossima settimana non saranno più in grado di garantire l’apertura degli impianti. Con continuità e regolarità.

Se non c’è mobilità, non ci sono erogati e non c’è fatturato. E i gestori non possono rimanere con gli impianti aperti a solo presidio del territorio.

Il Ministro Patuanelli ha rifiutato la richiesta di interlocuzione e permane una sorta di indifferenza alle problematiche sollevate. 

La distribuzione dei carburanti ha subìto, in questo 2020, un vero e proprio tracollo che porta a registrare perdite di erogato (e fatturato) superiore al 40% sulla viabilità ordinaria e di circa il 70% su quella autostradale. 

Non si sono concretizzati gli interventi ripetutamente annunciati. Tra questi il ‘trasferimento’ alle gestioni della riduzione delle royalties da parte dei concessionari autostradali agli affidatari. La categoria è ancora in attesa dell’emanazione, da parte del Mise, dei decreti attuativi sui ‘contributi figurativi’, destinati al parziale ristoro dei gestori che, in autostrada, sono stati costretti ad essere aperti comunque, in ossequio al pubblico servizio essenziale“.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popolari

Exit mobile version