Olga e Vincenzo erano sposati da ben 63 anni. Lei 83 anni e lui 82, una vita insieme e neanche il COVID è riuscito a separarli.
Il racconto di dolore della nipote, Katia, ci mostra come questa subdola malattia riesca a colpire quando si è più vulnerabili e fragili.
“I nonni avevano festeggiato i 63 anni di matrimonio il 26 settembre ed erano sempre insieme. Porterò con me il ricordo della nonna, pugliese, mentre preparava a mano le orecchiette e il nonno accanto a lei che le prendeva una ad una per aiutarla“.
“E’ stato il nonno a manifestare i primi sintomi – racconta Katia – e poi anche la nonna. L’11 mattina avevano 68 di saturazione lui e 86 lei, così gli zii hanno chiamato il 112 e sono stati portati via insieme“.
Dalla stanza di ricovero Olga aveva chiesto ed ottenuto una giacca del marito, ricoverato in una camera a parte. Domenica pomeriggio, dopo soltanto 4 giorni di ‘lontananza’, Olga è morta. Un’ora dopo Vincenzo si è anche lui spento, andando a riabbracciare (ci piace pensare questo) la sua amata. Riposate in pace.