In seguito all’ultima ordinanza del Ministro della Salute, con la quale ha dichiarato la regione Campania come “zona rossa”, la Curia arcivescovile di Napoli ha emanato una nota per informare i fedeli del regolare svolgimento delle celebrazioni eucaristiche.
Prima di recarsi a messa le persone dovranno munirsi di autocertificazione. “Le celebrazioni con la partecipazione del popolo si svolgono nel rispetto del protocollo sottoscritto dal Governo e dalla Conferenza Episcopale Italiana. Nessun cambiamento, dunque. Nelle zone rosse, per partecipare a una celebrazione o recarsi in un luogo di culto, deve essere compilata l’autocertificazione”.
La nota prosegue. “Quindi, per le celebrazioni delle S. Messe, sia feriali che festive, e dei Sacramenti (Cresime e Prime Comunioni), restano invariate le ultime disposizioni pubblicate. Anche per la celebrazione del Rito delle Esequie, nulla è variato: solo in caso di decesso per contagio da COVID-19, si celebri solo il Rito di Commiato in prossimità dell’abitazione del defunto o al Cimitero. Riguardo, poi, le attività pastorali, la Segreteria Generale della CEI suggerisce “una consapevole prudenza”.
Inoltre, anche gli Uffici di Curia, la Caritas diocesana e le opere di carità restano aperti, con la sola facoltà di ricevere per appuntamento.
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