Resta sintonizzato

Cronaca

Dopo un inseguimento arrestato il latitante: ecco cosa nascondeva

Pubblicato

il

Poggioreale: latitante rintracciato a bordo di uno scooter rubato.

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Poggioreale, nel transitare in via Stadera hanno notato due persone a bordo di uno scooter che, alla loro vista, si sono allontanate velocemente per eludere il controllo.

I poliziotti, poco dopo, hanno intercettato il motociclo in via Nuova Poggioreale dove hanno intimato l’alt ai due occupanti che, dopo aver perso l’equilibrio ed abbandonato il mezzo, hanno continuato la fuga a piedi fino a quando sono stati raggiunti e bloccati dopo una colluttazione.

Il passeggero, Alfonso Romano, 34enne napoletano, è stato arrestato poiché dal 12 settembre scorso, mentre si trovava ristretto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, si era sottratto alla misura rendendosi irreperibile e, nei suoi confronti, era stata disposta la custodia cautelare in carcere; inoltre, è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo a salve priva di tappo rosso e denunciato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e ricettazione poiché il motoveicolo su cui viaggiavano è risultato rubato.

Il conducente, un 17enne casertano con precedenti di polizia, è stato trovato in possesso di un coltello a farfalla e denunciato per porto abusivo di armi, ricettazione, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, nonché sanzionato per guida senza patente poiché mai conseguita.  Il veicolo, infine, è stato restituito al proprietario.

Cronaca

19enne uccide il padre davanti alla madre per difenderla

Pubblicato

il

Nel corso della nottata, i Carabinieri di Trento sono intervenuti in un appartamento di Mezzolombardo ove un uomo, 46enne bosniaco, era stato accoltellato mortalmente dal figlio di 19 anni.

Sembrerebbe che il ragazzo,  Bojan Panic, sia intervenuto per difendere la propria madre che in quel frangente stava subendo un’aggressione da parte del marito, Simeun Panic

Il ragazzo, rimasto sul posto, è stato arrestato nella flagranza del reato di omicidio.

Sono in corso accertamenti a cura del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale coordinati dal pm di Trento per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento e meglio delineare il contesto. La madre deve essere sentita. 

La famiglia, di origine bosniaca, era arrivata in Italia da molti anni, quando il Bojan era ancora un bambino. Prima di trasferirsi a Mezzolombardo vivevano a Lavis, in Trentino.

All’Arma non risultano denunce per maltrattamenti.


(fonte: Ansa)

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, scoperte telecamere per spiare i clienti in un B&b: attività sospesa per 60 giorni

Pubblicato

il

Il Questore di Napoli, Maurizio Agricola, su proposta del Commissariato Vomero, ha disposto la sospensione per 60 giorni dell’attività di locazione turistica pura nei confronti di una struttura ricettiva in zona Arenella.

In particolare, il 14 marzo scorso, gli agenti del locale commissariato erano intervenuti presso la struttura in questione poiché una coppia aveva segnalato la presenza di due telecamere occultate nella stanza in cui era ospite.

Giunti sul posto, i poliziotti avevano riscontrato la presenza delle 2 microcamere funzionanti sia nel bagno che nella camera da letto. In quella circostanza, gli operatori avevano denunciato il proprietario per diffusione di riprese e registrazioni fraudolente. Il provvedimento è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.

Continua a leggere

Cronaca

Tamponamento a via Marina: automobilisti coinvolti soccorsi da Francesco Emilio Borrelli

Pubblicato

il

Incidente intorno alle 14.00 di oggi all’esterno della sede Regionale di Palazzo Armieri a via Marina pochi metri dopo lo svincolo di via Duomo in direzione centro città.

Fortunatamente solo danni alle vetture e qualche escoriazione per gli automobilisti coinvolti; situazione che ha comunque necessitato dell’intervento dei soccorsi sanitari arrivati sul posto circa mezz’ora dopo.

Soccorritore d’eccezione, il deputato Francesco Emilio Borrelli che si trovava casualmente sul posto mentre era intento a documentare alcuni fenomeni di degrado urbano nell’area circostante. Subito dopo il tamponamento a catena Borrelli è intervenuto in soccorso di una delle vittime coinvolte nell’incidente chiamando i soccorsi.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy