In occasione del memoriale della Shoa, il ministro degli esteri Luigi Di Maio, ha incontrato il collega nonché omologo israeliano in quel di Gerusalemme.
Davanti alla ‘parete dei ricordi’, che riporta la memoria di donne e uomini uccisi dal regime nazifascista, Di Maio si è chinato ed è restato in silenzio per un minuto, in segno di preghiera verso le loro anime.
Il ministro ha poi ribadito che il periodo attuale è uno dei più bui, storicamente parlando: “La pandemia ci ha messo in ginocchio. Ma dobbiamo reagire” si è espresso così Di Maio su Facebook.