Cronaca

Coprifuoco in Campania: scattano le proteste a Napoli

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Una grande protesta è in corso in questo momento a Napoli. Scene di guerriglia urbana, con migliaia di persone che si sono recate davanti al Palazzo della Regione per contestare il governatore Vincenzo De Luca. Assediato anche largo San Giovanni Maggiore, davanti alla sede dell’Università l’Orientale, ed altre zone della città.

Davanti al coprifuoco (in vigore da stasera) e ad un possibile spettro di un nuovo lockdown, con possibili ripercussioni sull’economia, una parte della popolazione di Napoli dice no. Ha scelto di scendere in piazza per manifestare il proprio dissenso. “Tu ci chiudi, tu ci paghi” e  “A salute è a prima cosa ma senza soldi non si cantano messe”, alcuni dei striscioni esposti.

Una vera e propria protesta con militari e forze dell’ordine che stanno cercando di evitare il peggio. Un centinaio di questi sono in tenuta antisommossa. Contro di loro: petardi, fumogeni e bombe carta. Purtroppo c’è da segnalare anche uno spiacevole episodio con la troupe di Sky Tg24 che è stata aggredita dai manifestanti. C’è un’onda nervosa che si sta diffondendo, come il virus, la tensione resta alta.

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