ARZANO ZONA ROSSA!
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA SPRECA GIORNI PREZIOSI PER EVITARE IL PEGGIO! NESSUN CONTROLLO E NESSUN SERVIZIO PER I CONTAGIATI.
5 giorni di colpevole assenza, cinque giorni di latitanza!
Venerdì 16 ottobre, mentre i piccoli commercianti ed artigiani di Arzano protestavano contro la chiusura dei negozi, la commissione prefettizia del Comune di Arzano scriveva a De Luca, riferendo che in seguito alle segnalazioni del Direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord dell’8 e del 14 ottobre aveva provveduto con le ordinanze n. 33, 34 e 35 del 13 ottobre a chiudere la villa comunale, i circoli ricreativi ed una scuola con contagi Covid; il giorno dopo, cioè il 14 ottobre, con l’ordinanza 36 ha sospeso le lezioni nelle scuole, ha chiuso il cimitero, il mercato, le attività commerciali.
Dall’8 al 13 ottobre, cioè dal giorno in cui l’ASL ha sollecitato i provvedimenti di prevenzione e contrasto, la Commissione straordinaria non ha assunto nessun provvedimento.
Si tratta di ben 5 giorni durante i quali non è stata presa nessuna misura preventiva, non è stato svolto nessun contrasto agli assembramenti, ma soprattutto si è continuato ad ignorare la necessità di mettere in isolamento fiduciario i contatti stretti dei contagiati.
Crescevano i contagiati ma nessuno veniva messo in isolamento fiduciario, nessun controllo verso le famiglie dei contagiati veniva predisposto, così come nessun aiuto è stato garantito: dalla spesa al deposito della spazzatura, nessun servizio comunale si è visto!
5 giorni di vuoto, di assenza, di inefficienza che hanno infine prodotto prima la chiusura degli esercizi commerciali, oggi l’istituzione della zona rossa da parte del Presidente della Regione De Luca.
Se dovesse scapparci il morto, se dovesse fallire una ditta, gli arzanesi sanno chi denunciare!
Filly Filandica