Raffaele Cutolo, ricoverato presso l’Ospedale Maggiore di Parma dal 30 luglio scorso, resta al 41 bis: così ha deciso il Tribunale di Sorveglianza di Roma.
Il suo legale Gaetano Aufiero, intervistato da Il Riformista, ha commentato:
“Questo provvedimento dimostra che il nostro sistema giuridico, e penitenziario in particolare, è indecente. Sono senza parole: come si può pensare che un uomo di 80 anni con uno stato patologico conclamato e una grave disabilità mentale possa continuare a mantenere indisturbato i contatti con l’esterno? Non mi resta che dire che siamo in presenza della stessa inciviltà giuridica di quando si condannava alla pena di morte un disabile mentale che aveva commesso un reato senza rendersene conto“.