La pandemia da COVID ha letteralmente cambiato le nostre vite. Chiunque, da Marzo 2020, è stato costretto a modificare il proprio comportamento e a convivere con i dispositivi di protezione individuale. L’obbligo della mascherina e il continuo disinfettarsi le mani hanno condizionato per sempre le nostre vite, persino il saluto non sarà come prima e gli abbracci, almeno per un po’, si è stati costretti anche a dimenticarseli.
Rapporti freddi e frettolosi inducono l’essere umano ad aumentare ancora di più il proprio stress psicofisico e la preoccupazione di essere contagiati sale sempre di più. In merito anche a quanto descritto, per alleggerire lo stress e le preoccupazioni ma soprattutto per rendere la vita pubblica meno pesante le aziende A&G Multiservice e Thesis Lab hanno brevettato un sistema automatico di disinfezione istantaneo per ambienti chiusi.
Infatti, grazie al team di esperti delle due aziende, si è stati in grado di poter installare un piccolo dispositivo in ogni stanza ed in maniera del tutto automatica disinfettarla in pochi minuti, in modo tale da renderla del tutto sterilizzata e utilizzabile al prossimo uso.
La collocazione giusta di “Al Sicuro Box” – questo il nome dato all’apparecchio automatico – potrebbero essere le aule di una scuola o le sale di una palestra, le stanze degli ospedali o le stanze di un qualsiasi ente pubblico. In questo modo si renderebbero le strutture pubbliche più sicure dal punto di vista sanitario e si susciterebbe più serenità tra i loro utenti.
A tal proposito, in via del tutto sperimentale, l’A&G Multiservice ha già donato l’intero sistema di disinfezione automatico all’Asilo F.lli Cervi di Scampia, dove già da diversi giorni i bambini di quell’asilo comunale possono andare a scuola in maniera del tutto sicuro con buona pace dei genitori.
Lo spot ideato e realizzato dall’azienda produttrice di “Al Sicuro Box” parla anche di fare un favore all’ambiente. Infatti, stando a quanto affermano i ricercatori delle due aziende, il personale utilizzatore del sistema di disinfezione potrebbe anche lasciare nella stanza da sanificare i propri effetti personali come mascherine, camici o soprabiti e insieme all’atmosfera e i mobili presenti nella stanza potranno essere sanificati anche gli abiti e i dpi lasciati in loco. Così si eviterebbe anche di fare un uso eccessivo di dispositivi di protezione monouso che puntualmente vengono gettati e dispersi nell’ambiente.
“Al Sicuro Box” rappresenta un enorme passo avanti nel settore della ricerca per la sicurezza da Covid-19 e pone una pietra miliare per un argomento finora mai trattato con sufficiente attenzione ossia la prevenzione anche di altre malattie facilmente trasmissibili da uomo a uomo.
Con “Al Sicuro Box” il futuro della sicurezza sanitaria parte dalla ricerca di nuove tecnologie.
Monica Cartia