In Campania diversi infermieri sono risultati positivi al Coronavirus.
In particolare ci sono due casi al San Giovanni Bosco (uno al pronto soccorso e uno in psichiatria), ben 11 contagiati al Cardarelli (quattro del pronto soccorso, quattro del 118 in servizio all’autoparco e altri tre tra Medicina 2 e Medicina 3) ed infine otto contagiati al San Leonardo di Castellammare di Stabia (due nella centrale operativa del 118 e sei tra infermieri e medici di altri reparti).
Gli operatori sanitari sono molto preoccupati per la situazione che tende ad aggravarsi, in particolar modo perché spesso sono costretti a lavorare a stretto contatto con i pazienti indossamdo dispositivi di protezione individuale poco idonei.
Il Presidente del Sindacato Nursing Up Antonio De Palma ha affermato:
“La situazione della Campania merita un’attenzione particolare prima che sia tardi.
Lavoriamo con le mascherine chirurgiche che ci proteggono poco, soprattutto quando siamo in contatto con pazienti che fanno ossigeno-terapia. Siamo preoccupati. Necessitiamo di mascherine Fpp2 o Fpp3, che vengono date con il contagocce.
Inoltre nel pronto soccorso dell’ospedale non sempre vengono rispettati i distanziamenti. Siamo preoccupati per quello che potrebbe accadere non appena inizierà a diffondersi l’influenza. La situazione potrebbe degenerare con un numero maggiore di accessi in pronto soccorso”.