Ritrovate spesso in casa, magari facendo le pulizie, delle vecchie monete o antiche banconote? Parecchie volte si tratta delle amatissime lire.
Quel 28 Febbraio del 2002 per molti è una data tragica, l’entrata in circolazione dell’euro e la definitiva chiusura alle lire. Oggi a più di 18 anni da quella data, le lire sono ancora in circolazione.
Due notizie (una negativa e una buona) possiamo darle: cambiarle in banca e trasformarle in Euro non è più possibile. La legge ‘Salva Italia’ pose fine al cambio monetario nel 2011, anticipando anche di un anno le tempistiche, inizialmente previste per 10 anni dal 2002.
Ma paradossalmente chi si ritrova ancora con delle lire ‘davanti alle scatole’ può ritenersi fortunato. Aldilà del ‘pensiero nostalgico’ e dell’amore per il passato, alcune monete potrebbero valere effettivamente una ricca somma. Quelle più ricercate dai collezionisti sono le 10lire del 1947 e valgono addirittura 4mila euro. Ma non solo, ci sono anche 100 lire del ’55 che gli appassionati pagherebbero 2 mila euro pur di averle come pezzi rari nella propria collezione.
Insomma i ‘ ritardatari’ o quelli che nel 2011 rifiutarono il cambio monetario, oggi potrebbero ritrovarsi una vera fortuna nascosta negli angoli bui o nei cassetti dei ricordi di casa . Ma siete davvero disposti a venderle? O preferite conservarle per il ‘trapasso’ e catapultarvi nei bei tempi del passato?