Una terribile tragedia si è verificata a Porto Torres, in Sardegna: Sara, dopo essersi tuffata, non è più riemersa.
Il dramma è avvenuto nel pomeriggio di ieri nella località di Balai. Qui la ragazza, che era al mare insieme con alcuni amici, si è tuffata dallo Scoglio Ricco, scomparendo.
Gli amici hanno così chiamato i soccorsi e sono giunti sul posto carabinieri, capitaneria e vigili del fuoco con i sommozzatori.
Il corpo della 32enne è stato ritrovato ormai privo di vita in serata, al largo di Balai. Sono sconosciute al momento le cause della morte: a fare chiarezza su quanto accaduto saranno i risultati dell’autopsia. L’ipotesi più probabile è che abbia avuto un malore e non sia neppure riuscita a chiedere aiuto.
Sara Rassu era una ragazza riservata, seria e, allo stesso tempo, capace di infondere tranquillità. Un carattere schivo che, a differenza di tanti altri giovani, preferiva la normalità al mettersi in mostra. Era rientrata nell’isola da qualche mese nella sua città a causa della pandemia. Fino a poco tempo fa, infatti, lavorava a Treviso, dove aveva trovato occupazione in un bar-ristorante.