L’uomo era risultato negativo a due tamponi fatti il 18 agosto ma poi le sue condizioni sono peggiorate.
Il 69enne, residente a Santa Lucia di Serino, è morto questa mattina aggiungendosi alla drammatica lista di deceduti in Campania da quando è iniziata la pandemia.
Era ricoverato nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati del capoluogo irpino, dov’era arrivato in gravi condizioni il 4 luglio scorso con diagnosi di Covid.
Ma è la sua storia clinica a destare preoccupazione: il 69enne deceduto oggi nella terapia intensiva del Covid hospital, il 18 agosto era risultato negativo a ben 2 tamponi eseguiti a distanza di 24 ore ed era stato trasferito il giorno successivo, sempre intubato, in una camera di isolamento a pressione negativa del reparto di Rianimazione della palazzina centrale.
L’uomo era affetto da diverse patologie pregresse ma ciò che desta maggiore apprensione è che il protocollo suggerisce di considerare clinicamente guariti i pazienti risultati negativi a due tamponi consecutivi.