La pressione atmosferica è in ulteriore aumento sul nostro Paese e il rischio di temporali è ormai quasi del tutto scongiurato, salvo per qualcuno improvviso, che potrebbe ancora interessare nelle prossime ore l’arco alpino di confine.
L’alta pressione africana subirà un ulteriore sussulto proponendoci quella che potrebbe essere l’ultima fiammata dell’estate 2020, con temperature che raggiungeranno valori da capogiro per la seconda metà di agosto, con picchi prossimi anche ai 42°C.
Le giornate più calde e afose saranno quelle di venerdì e sabato. I numeri saranno quelli già annunciati da giorni: partendo dal Nord, oltre al bel tempo, si registreranno picchi fino a 37/38°C a Bologna, Ferrara e nel mantovano, 34/35°C a Bolzano e solo qualche grado in meno a Milano e Torino con punte comunque prossime ai 33/34°C.
Il grande caldo picchierà duro anche al Centro con 37/38°C a Firenze, 36/37°C Perugia e 34/35°C a Roma. Caldo anche al Sud con temperature oltre la soglia dei 33/34°C come a Napoli, Palermo e Bari.
Sul gradino più alto del podio troveremo le zone interne della Sardegna, in particolare l’area più meridionale dell’isola, dove la colonnina di mercurio potrà addirittura schizzare fino a toccare valori prossimi ai 41/42°C.
Come indicato da Meteo.it a Napoli e in provincia, venerdì 21 agosto al mattino il cielo sarà sereno o poco nuvoloso. Temperature minime stazionarie o in lieve rialzo. Nel pomeriggio tempo in prevalenza soleggiato. Temperature massime in aumento. Venti: deboli. Mari calmi o poco mossi.