Sono quattro i ragazzi fermati dalle forze dell’ordine per l’aggressione del Carabiniere che la notte scorsa ha rischiato la vita a Castellammare per sedare una lite.
I giovani fermati hanno tra i 17 ed i 24 anni e sono del rione Savorito e santa Caterina. Si è potuto individuarli grazie alle immagini della video sorveglianza di zona e ad alcuni filmati amatoriali.
Le famiglie si sono ora radunate all’esterno della caserma ma i militari sono pronti a rintracciare anche gli altri 8 che al momento mancano all’appello.
I ragazzi arrestati sono coloro che vengono ripresi nitidamente dalle telecamere di videosorveglianza mentre aggrediscono il carabiniere libero dal servizio che aveva provato a riportare la calma nel bel mezzo di una rissa. Il militare è stato prima investito da uno scooter con a bordo tre ragazzi e poi aggredito con caschi e sedie per essersi intromesso in una faccenda che non gli riguardava.
I carabinieri, coordinati dal Comandante Carlo Venturini, li hanno identificati e fermati con l’accusa di tentato omicidio.
All’appello mancano però altri 8 giovanissimi che ormai hanno le ore contate. La rissa è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di identificare velocemente i colpevoli.
La posizione dei ragazzi che per ora sono in stato di fermo è al vaglio degli inquirenti.
I fatti sarebbero accaduti alle ore 1.15 della notte scorsa. Il carabiniere era in compagnia della moglie e di due cognati mentre era a passeggio sul lungomare di Castellammare.
Secondo quanto si è appreso, la folla di curiosi e di ragazzi lungo le strade della movida ha rallentato anche l’arrivo dall’autoambulanza sul posto. A stordirlo fino a fargli perdere i sensi è stato il bordo metallico di un tavolino da bar lanciatogli con cieca violenza alle spalle da uno degli aggressori. Agli aggressori, due coppie di ragazzi in motorino, si sarebbero aggiunti loro amici che hanno percosso il militare dell’Arma incuranti della gente a passeggio.
Portato all’ospedale di Castellammare è ora ricoverato per traumi alla testa con una prognosi di 25 giorni.