I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) in servizio presso l’Ufficio delle Dogane di Napoli 1, nel corso di operazioni di verifica merce in importazione, hanno sottoposto a sequestro 14.360 giocattoli di origine e provenienza cinese sbarcati nello scalo partenopeo, di cui 3.600 risultati contraffatti e 10.760 pericolosi per la salute.
L’attività di verifica è scaturita da analisi dei rischi locale finalizzata a contrastare il commercio illegale di prodotti contraffatti e privi dei prescritti requisiti di sicurezza.
Gli articoli sequestrati sono costituiti da moto giocattolo prodotte in violazione dei diritti di
proprietà intellettuale di nota casa scooteristica italiana e da bamboline e accessori per le feste che a seguito di analisi condotte dal Laboratorio Chimico delle dogane di Napoli sono risultati contenere ftalati in misura 3.000 volte superiore ai limiti imposti dal Regolamento (CE) n. 1907/2006 (Reach).
Gli ftalati sono prodotti chimici che vengono aggiunti alle materie plastiche per migliorarne la flessibilità e la modellabilità. Sono considerati degli interferenti endocrini, capaci di causare gravi danni allo sviluppo del sistema riproduttivo, al metabolismo e al sistema neurologico, in caso di esposizione che può derivare dal masticare o succhiare per lunghi periodi di tempo oggetti che li contengono.
Sono stati collegati anche al rischio obesità, ad alcuni tipi di allergie e a disfunzioni tiroidee, in particolare non ne è consentito l’utilizzo in concentrazioni superiori allo 0,1% in peso del materiale plastificato, né nei giocattoli, né negli articoli destinati all’infanzia.
All’esito delle attività di verifica sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, per i reati previsti e puniti dal D. Lgs. 133/2009, i rappresentanti delle società importatrici operanti sul territorio.