Davide Luna aveva soli 19 anni, si era appena diplomato e come tanti della sua età probabilmente sognava un domani migliore. Purtroppo però la sua vita si è fermata a causa di un tragico incidente.
Era in vacanza con gli amici, la vacanza più bella e spensierata, quella dopo la maturità e prima del lavoro o di intraprendere la carriera universitaria, ma per lui quei giorni senza pensieri si sono trasformati in un drammatico incubo.
L’incidente stradale è avvenuto a Cagliari dove il giovane siciliano era andato in vacanza. Il 19enne di Messina si è schiantato a bordo del suo scooter nella notte tra lunedì e martedì ed è morto sul colpo. Con lui sul mezzo un amico, ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Il grave incidente è avvenuto sulla SS130, all’ingresso di Cagliari. Qui i due amici stavano trascorrendo una vacanza per festeggiare gli esami di maturità.
I due giovani viaggiavano a bordo di un Piaggio Liberty 125, noleggiato insieme a F.F. , 20 anni, anche lui messinese. Il 20enne è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove è stato trasportato in codice rosso.
La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli investigatori. Secondo le prime ricostruzioni, lo scooter si sarebbe schiantato contro un guardrail all’altezza del raccordo con la Statale 195. Un impatto violentissimo che li avrebbe sbalzati dal mezzo e fatti finire sull’asfalto.
Sul posto le ambulanze del 118 e i carabinieri del Radiomobile di Cagliari e della stazione di Sant’Avendrace per i rilievi dell’incidente mortale.
Il ragazzo è morto sul colpo e i sanitari non hanno potuto fare altro che accertarne il decesso nonostante i tentativi di rianimarlo. L’amico ha riportato un trauma toracico e addominale ed ha subito un delicato intervento. Adesso per lui la prognosi è ancora riservata ma per fortuna non è in pericolo di vita.
I Carabinieri stanno ora effettuando le indagini, cercando di capire se per caso ci sia un altro mezzo coinvolto nel drammatico incidente.
Il magistrato che coordina gli accertamenti vuole effettuare l’autopsia sul corpo del diciannovenne prima di restituirlo alla famiglia per i funerali. Davide è morto qualche minuto dopo essere arrivato all’ospedale Brotzudi Cagliari, dove il 118 lo ha trasportato d’urgenza. Il personale dell’ambulanza ha tentato il tutto per tutto per tenerlo in vita, ma per lui non c’è stato nulla da fare, troppo gravi le ferite riportate nello schianto, ha chiuso gli occhi poco dopo aver varcato in barella la soglia del pronto soccorso.
I genitori dell’amico sono volati a Cagliari insieme ai parenti di Davide, che riporteranno il corpo del loro amato ragazzo a casa dopo l’esame medico legale. Non si danno pace per quel che è accaduto. Una tragedia che riapre ferite mai guarite: Davide aveva perso il fratello solo qualche anno fa.