Resta sintonizzato

Attualità

Pozzuoli. “Ti vengo a prendere fino a casa”. Minaccia e sferra pugni al vigile per una multa

Pubblicato

il

Un uomo di 38 anni di Napoli è stato arrestato ieri in tarda serata dopo aver preso a pugni un agente della polizia municipale di Pozzuoli.

Si trovava al corso Umberto, sul Lungomare, poco dopo le 23.30 e si è accorto di aver ricevuto un verbale: aveva infatti parcheggiato nella ztl, sul posto auto riservato ai disabili.

Accecato dall’ira ha minacciato l’agente che era intervenuto chiedendogli di annullare la contravvenzione, altrimenti: “sarebbe andato a prenderlo fino a casa”. Ha poi sferrato un pugno sul viso del vigile ed è scappato via.

Allertate le altre pattuglie in zona, come riportato dall’ANSA, l’uomo è stato bloccato poco dopo sul lungomare, dove aveva raggiunto la moglie e i tre figli. Risultato recidivo per essere stato già condannato per oltraggio a pubblico ufficiale, è ora agli arresti domiciliari su disposizione del magistrato.

L’agente colpito è stato accompagnato in ospedale ed ha avuto tre giorni di prognosi per una forte contusione al volto.

Anche il sindaco Vincenzo Figliolia si è espresso, amareggiato, sull’accaduto: “E’ stato un atto di violenza assurdo e deprecabile, compiuto ai danni di un agente che svolgeva il proprio dovere. Questo balordo non solo aveva tolto il posto auto ad una persona disabile, fatto di per sé odioso e da condannare senza esitazioni, ma si è reso protagonista di un’arrogante azione ai danni degli agenti che lo avevano multato pretendendo che gli si togliesse il verbale. Fortunatamente è stato bloccato e arrestato. Al vigile aggredito va tutta la mia solidarietà. Ogni giorno, soprattutto nei fine settimana, gli agenti della polizia municipale svolgono con impegno e abnegazione il loro dovere pur tra tante difficoltà e bisognerebbe solo ringraziarli per quanto fanno per la città“.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

A Napoli la celebrazione in memoria dei caduti di tutte le guerre

Pubblicato

il

Nella solennità di San Francesco di Paola, patrono della “Gente di Mare”, nella omonima Basilica Pontificia di Napoli, in piazza del Plebiscito, a Napoli, si è tenuta la celebrazione in memoria dei caduti di tutte le guerre, di terra, di cielo e del mare.

Numerosa la partecipazione di autorità civili e militari, tra cui il Viceprefetto di Napoli, Dario Annunziata, dell’Ammiraglio Ispettore della Marina Militare Pierpaolo Budri, del presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Napoli Antonio Varriale.

È stata deposta una corona in memoria dei caduti a cura dell’Anmi, mentre il Presidente della Delegazione Provinciale dell’Oncsc Alfredo Migliaccio ha ribadito lo spirito di cooperazione tra le componenti associative d’arma, che rendono viva la memoria di chi ha combattuto per garantire la nostra stessa esistenza.

Continua a leggere

Attualità

Effetto dazi sulle Borse mondiali: “rischio di recessione per l’economia mondiale”

Pubblicato

il

I dazi di Trump “liberano l’America” ma fanno crollare i mercati, da Parigi (-3%) a Wall Street (-2,76%), con il Nasdaq in calo di oltre il 4%.

Milano lascia sul campo il 2,8%. Francoforte il 2%, Londra l’1,43%, favorita da tariffe più leggere rispetto agli altri Paesi, e Madrid l’1,23%. Il crollo del greggio (Wti -7% a 66,67 dollari al barile) e le tariffe commerciali sull’acciaio frenano Tenaris (-8,22%), Saipem (-6,86%), Prysmian (-5,08%), Antofagasta (-7,25%) e Anglo American (-6,44%).

“Le prospettive per l’export e l’impatto diretto e indiretto dei dazi sono un grosso motivo di preoccupazione“. Lo si legge nel resoconto (minute) della riunione della Bce del 5 e 6 marzo, che dà conto anche dei dubbi dei Governatori sul segnale da dare sui tassi d’interesse: i membri del Consiglio direttivo giudicavano “importante” che la comunicazione non dia un segnale in alcuna direzione in vista del meeting di aprile, “tenendo sul tavolo sia un taglio dei tassi che una pausa, in funzione dei dati in arrivo”.


(fonte: Ansa)

Continua a leggere

Attualità

Commercio, sempre più negozi cittadini e centri commericali chiudono con ricadute sull’occupazione

Pubblicato

il

Sempre più negozi cittadini chiudono con ricadute sull’occupazione.
Se ne apre uno, abbassano la serranda tre, secondo un noto sindacale nazionale di settore.
La crisi è stata acuita ultimamente dalle vendite on-line con consegna a domicilio, di questo passo si rischia che i centri urbani, senza più esercenti, diventino città-dormitori, più brutte, deserte e anche più pericolose.

“Assolutamente sì, è indispensabile un intervento dall’alto per fermare questa deriva che sta arricchendo sempre gli stessi colossi globali e impoverendo le economie locali. In Italia, il commercio fisico è stato lasciato senza strumenti per competere – dice Gaetano Graziano, Vicepresidente dell’associazione dei direttori dei centri commercialiAltri Paesi – continua – hanno capito il rischio e hanno agito: la Francia ha imposto una tassazione sui giganti del web per riequilibrare la concorrenza, la Germania ha investito nel supporto tecnologico ai negozi e il Regno Unito ha ridotto le imposte sugli esercizi commerciali per abbattere i costi di gestione. Nel nostro Paese, invece, non si è fatto nulla di tutto questo, con il risultato che le chiusure aumentano e i centri urbani si svuotano. Senza una strategia nazionale che includa sgravi fiscali, incentivi per la digitalizzazione e una regolamentazione più equa per l’e-commerce, il commercio locale sarà destinato a scomparire, con conseguenze gravissime sul PIL, sull’occupazione e sulla qualità della vita nelle nostre città.”

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy