Alle 4.50 di questa mattina, venerdì 17 luglio, è stata avvertita una scossa di terremoto nelle zone del Nord Italia.
Il sisma è stato registrato in Slovenia, al confine con il Friuli Venezia Giulia e sarebbe stato avvertito anche in Veneto.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto ha avuto ipocentro a 7 km di profondità ed epicentro nella slovena Plezzo e a 17 km dai comuni di Taipana e Pulfero in provincia di Udine.
La scossa è stata chiaramente avvertita dalla popolazione, anche in Veneto, ma non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.
Sono state oltre 40, ha riferito l’assessore alla Protezione Civile Riccardo Riccardi, le chiamate al numero d’emergenza della Protezione civile e più di 50 quelle arrivate al Numero unico di emergenza 112 di cittadini allarmati per la scossa di 4.3 di magnitudo registrata all’alba.
E’ la seconda scossa di terremoto in meno di una settimana. L’ultima è stata registrata lunedì scorso 13 luglio, di magnitudo 3.7 della scala Richter, con epicentro a Tramonti di Sopra, in Provincia di Pordenone, a una profondità di dieci chilometri.
