Un 48enne è caduto dal bordo del fiume Calore, a Benevento, da un’altezza di circa 10 metri: è grave.
L’uomo di origini cecene è caduto da un parapetto mentre passeggiava lungo il fiume Calore. Rimasto bloccato nella vegetazione in una zona impervia e difficile da raggiungere, è rimasto cosciente ed è riuscito a parlare coi soccorsi durante le fasi di recupero, ma nella caduta si è ferito in modo grave.
L’incidente è avvenuto intorno alle 12 di oggi, 13 luglio, ma è stato recuperato circa due ore dopo. L’allarme è stato dato da alcune persone che si trovavano nelle vicinanze e che hanno visto l’uomo perdere improvvisamente l’equilibrio e cadere oltre il parapetto di via Posillipo, finendo tra le sterpaglie.
Sul posto, insieme ai soccorritori del 118, sono arrivati Polizia e Carabinieri. Mentre un’ambulanza ha atteso il termine delle operazioni, pronta a trasportare il ferito all’ospedale Rummo di Benevento, una squadra di specialisti del soccorso fluviale si è fatta strada nella vegetazione e alcuni pompieri si sono calati dal parapetto.
La strada è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso. L’uomo è stato recuperato e, adagiato su una barella, è stato trasferito in ospedale, dove è stato affidato ai medici per le prime cure e per i controlli diagnostici.
La presenza delle sterpaglie accanto al greto del fiume, se da un lato ha attutito la caduta, probabilmente salvandogli la vita, dall’altro ha reso più complicate le operazioni di soccorso.
I soccorritori, pur individuando già nei primi momenti il punto in cui il 48enne era rimasto bloccato, hanno impiegato quasi due ore per raggiungerlo, fissarlo alla barella e tirarlo su.