Giovedì scorso alcuni delinquenti hanno svaligiato il box di Lino Apicella, il poliziotto morto per fermare dei rapinatori.
Tra i beni rubati ci sarebbero elettrodomestici, il go kart del figlio di Lino, ma anche e soprattutto tanti oggetti con un grande valore affettivo.
Questa mattina la moglie di Apicella ha espresso tutta la sua rabbia sui social:
“Sono giorni che penso alle cose che avevamo giù al box, per cercare di rendermi conto di quello che hanno rubato e fare il punto della situazione.
In questi anni avevamo portato quasi tutto lì, cose che avevamo comprato nel tempo con sacrificio e soprattutto scegliendole insieme.
Tra le cose una delle prime che ho ricordato è stata una trapunta che avevo adocchiato un paio d’anni fa, ma che costava un po’. Te ne parlai, te la feci vedere e tu me la regalasti, nonostante tutto.
In quel box c’erano ricordi, c’erano sacrifici, c’erano le nostre scelte ed era quel poco che mi restava per rimanere aggrappata un domani ad una quotidianità con te.
E loro mi hanno portato via anche questo“.