Una foto scandalosa e vergognosa impazza sul web: Gabrio Vaccarin, consigliere comunale al comune di Nimis in Friuli Venezia Giulia si è fatto fotografare vestito da SS, con alle spalle un ritratto in memoria del “compianto” Hitler.
La foto ha fatto immediatamente il giro del web, scatenando un profondo sdegno nei confronti del consigliere, appartenente a Fratelli d’Italia.
Il partito, stesso, ha fatto sapere tramite Walter Rizzetto, deputato e coordinatore del Friuli Venezia Giulia, che prenderanno le distanze da Vaccarin, anche se poi ha tentato di sminuire l’accaduto ipotizzando che si trattasse di un costume carnevalesco.
La buona fede di Fratelli d’Italia, risuona quasi come ricercare per forza una giustificazione a quanto accaduto. Purtroppo la situazione è chiara ed evidente: siamo di fronte a chi non conosce la storia, a chi fa propri gli ideali di violenza e di razzismo che tanto abbiamo combattuto. Siamo di fronte al regresso mentale fatto in persona.
Proporrei di, innanzitutto verificare per capire se ci sono gli estremi per il reato e poi di regalare una biblioteca personale con tanti libri su quel periodo storico a quell’individuo, anche se ho l’impressione che a poco servirebbe. Dalle mie parti si dice “A lavà a cap o ciucc, perdi l’acqua e il sapone“.
