Il Presidente Conte è intervenuto in sede per rispondere ai deputati che gli chiedevano risposte a domande insidiose. La maggior parte delle domande, a sfondo critico, arrivano (ovviamente) dall’opposizione.
Conte si difende così: ” Il settore siderurgico costituisce un elemento imprescindibile sul piano produttivo del nostro paese, noi ci facciamo garanti di un progetto strategico per rilanciare (nel rispetto dell norme) un settore che oggi è messo in crisi, anche dalla pandemia. Il fabbisogno di beni come l’acciaio sarà accresciuto dai piani che stiamo mettendo in atto, anche a livello occupazionale”.
Il presidente del Consiglio, provocato dalla Gelmini che imputa al Governo una certa staticità e immobilismo nei confronti di un popolo che verte in condizioni difficili, per non dire critiche, ha difeso il proprio lavoro:” Il nostro obiettivo è quello di far pagare a tutti le tasse, abbassandole. Stiamo valutando nuovi interventi e nuove misure al taglio del cuneo fiscale. Non ho ancora dato nessun annuncio, siamo in una fase di studio. In particolare vorremmo riprendere il cosiddetto Bonus Befana, incentivando i pagamenti digitali che sgravano sul cuneo fiscale.