Nunzia Nobis, era una giovane mamma di soli 43 anni originaria di Aversa, in provincia di Caserta ma residente a Cardito.
E’ morta dopo un’operazione all’Ospedale Cardarelli di Napoli, lasciando soli tre piccoli bambini che non rivedranno più la loro madre.
Si era sottoposta ad una delicata operazione al rene ma dopo l’intervento è stata riportata in Rianimazione e le sue condizioni si sono improvvisamente ed inspiegabilmente aggravate, al punto che i medici l’hanno subito sottoposta ad un secondo intervento dal quale però la 43enne non si è più ripresa.
La famiglia della donna ha però chiesto spiegazioni, non si è arresa davanti al lutto ed al dolore e si è rivolta alle forze dell’ordine: vogliono la verità, ed i piccoli ne hanno diritto più che ogni altro.
E’ stata così aperta un’inchiesta da parte della Procura di Napoli che ha disposto l’autopsia sul corpo della donna, per far luce sull’accaduto e determinare le cause della morte e verificare se, a causarla, è stata la negligenza dei sanitari.
L’inchiesta ha stretto il cerchio intorno a tre professionisti: Clemente M. ed Andrea O. di Napoli e Paolo F., di Pozzuoli. A seguire il caso ed effettuare le indagini, il pm Mario Canale, che ha nominato tre consulenti: i medici legali Mirabella, Moccia e Testa. Altri due medici legali sono stati invece nominati dai familiari, rappresentati dall’avvocato Mario Griffo: Santoro e Mottola.
E’ attesa nelle prossime settimane la relazione tecnica.
