Afragola

AFRAGOLA. Baia non è stato il primo a pubblicare le graduatorie buoni pasto ma un cittadino afragolese

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AFRAGOLA – Fughe di notizie, accaparramento di paternità o tentazione di cambiare mestiere e fare il giornalista? Non si sa! Ma fatto sta che la macchina burocratica afragolese è un vero e proprio colabrodo. Leggiamo con determinata indignazione l’articolo del collega Antonio Auricchio su Napolimetropoli dove denuncia il fatto che l’Assessore Baia, ancor prima che dagli uffici preposti venissero pubblicate sul sito istituzionale del Comune, pubblica sul proprio profilo Facebook le graduatorie degli aventi diritto al buono pasto per la seconda riapertura dei termini.

Approfondendo meglio la questione e indagando sul web, invece, ci accorgiamo che la cosa è ancora più grave di quanto sembri, si, perché tre minuti prima dell’assessore, comunque una persona che volente o nolente ha accesso agli uffici comunali, è stato Francesco Petrellese, amministratore di un gruppo Facebook, un semplice cittadino afragolese, a pubblicare le graduatorie degli aventi diritto.

Tutto ciò è aberrante! A questo punto ci si domanda chi abbia dato accesso ad un semplice cittadino afragolese a link interni del circuito di rete del Comune di Afragola? Ma soprattutto. Fino a che punto si spingono le conoscenze del Petrellese? A cos’altro può accedere? È solo a conoscenza delle liste, opportunamente secretate, o è riuscito anche a vedere i dati sensibili?

Logicamente, col senno di poi, chiunque può farsi mille domande e allora una domanda la rivolgiamo al sindaco Grillo. Caro Sindaco lei è a conoscenza dell’enorme falla, in materia di sicurezza informatica, presente nella sua macchina burocratica? Se la risposta è si, vorrebbe cortesemente informare la cittadinanza, per rassicurarla, cosa intende fare in proposito? Qui non si tratta più di corsa al protagonismo da parte di assessori e consiglieri ma si tratta di vera e propria violazione delle principali regole di privacy per chi ha permesso tale fuga di notizie.

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