“Annus horribilis” è l’espressione con cui Conte ha appena sintetizzato tutta la vicenda emergenziale del covid.
Ma come si affronta la situazione attuale? Per il presidente del consiglio, si dovrà continuare su questa scia, con la responsabilità di rilanciare attraverso un “piano per il rilancio” il nostro paese.
“Noi abbiamo già sollecitato l’orgoglio patriottico. Il risparmio privato è stata una forte risposta. La fiducia dei consumi è un elemento importante. In caduta libera anche perchè noi non abbiamo uno spazio fiscale come la Germania“.
“E’ sufficiente per lei un abbassamento della misura d’IVA?” “Noi stiamo studiando in una situazione d’incertezza, senza previsioni idonee. Nel corso degli incontri con le associazioni di categoria, si è deciso di valutare anche un calo dell’IVA. Potrà anche essere abbassata per un periodo di tempo, facendo ripartire i consumi. Io mi sono battuto per un piano “cashness”, fonte di iniquità. C’è gente che si nutre di economia illegale, e va abbattuto.“
Rispetto alla questione regolarizzazione. Fuori a Villa Panfili c’erano degli incatenati che lamentavano l’aumento dei costi di filiera. Cosa pensate di fare? ” Dai vari cittadini che mi hanno scritto o con cui abbiamo dialogato, è emerso che bisogna ragionare in termini di filiera. Introdurre politiche di sostegno verso intere filiere, in una visione complessiva, non intervenendo sulle piccole o singole. Va approfondito”
Presidente lei ha promesso qualcosa alle pensioni d’invalidità? ” M’impegno personalmente a completare un codice per queste persone, un codice delle disabilità. L’altro intervento è sulle somme stanziate per loro, sono troppo basse.“
Alta Velocità– ” Ci interessa solo l’obiettivo pratico. E’ impensabile che nelle dorsali occorrano tempi record per percorrere tragitti come “Napoli-Bari” o “Roma- Pescara”. Bisognerà offrire un servizio efficiente in tempi rapidi.”
Lei avrà visto le spiagge troppo affollate e i pochi controlli in questi giorni? ” Non dobbiamo dimenticare che il virus corre ancora tra noi. L’accusa verso di me è stata di voler creare il terrore. O ancora di non essere troppo severo. Ma ciò che conta è che i cittadini comprendano. Se iniziassimo a non rispettare le regole vigenti ci ritroveremo in difficoltà”.
Il decreto che mette fuori circa sei mila persone, che idea si è fatto? “Nessun atto del governo ha portato alle scarcerazioni dei boss. Tutto è passato attraverso passaggi ordinari, affidato al vaglio dei magistrati. Il ministro Bonafede ha fatto un gran lavoro e io sono soddisfatto. Dormo sonni tranquilli con lui“.
La domanda di Fedez– Rocco Casalino come suo portavoce, dopo due anni e mezzo, che rapporto ha con lui? ” Quando ho scelto i miei collaboratori, avevo già parlato con lui. Ho scelto il meglio, non il passaparola. L’eccellenza tra tutti, circondandomi dei migliori. La vera barriera architettonica tra le persone è l’intelligenza“
Come ne esce Conte da questa tragica esperienza?: ” Io sono cambiato, mi sono trovato a imporre delle misure restrittive impegnative. Spero di essere cambiato in meglio“