CARDITO – Quasi terminata la pandemia ci si tuffa in quelli che sono i lavori per la Campagna Elettorale. A Cardito c’era un nodo da sciogliere, quello di trovare una figura che rappresentasse l’alternativa al Sindaco Cirillo, il sindaco delle grandi opere prima e della gestione Covid impeccabile poi.
Tra i cosiddetti haters del primo cittadino e il gruppo dei barriani non c’è mai stata un’intesa forte, anche perché i barriani di “Cambiamo Verso” hanno sempre dimostrato la loro fedeltà al loro leader cittadino indiscusso Nunziante Raucci, mentre quest’ultimo non è ben voluto dalla cricca Pasquale Barra-Francesco Pisano, quindi tanto vale, ognuno per la sua strada.
Evidentemente stanchi di aspettare l’improbabile polo alternativo unito “Campania Libera” di Giuseppe Di Micco, il PSI rappresentato da Luigi Iorio e una civica denominata “Cardito Comunità” formata dai giovani Antonio Pezzella, Gaetano Giordano e Benedetto Esposito hanno chiesto a Marco Mazza ex Consigliere PD di poterli rappresentare in questa tornata elettorale sotto la veste di candidato a sindaco di questa minicoalizione.
Avendo ricevuto il cortese invito da tre gruppi provenienti da un’estrazione di centrosinistra non è stato difficile accettare l’investitura. L’ex Consigliere è già a lavoro per cercare di aggregare e allargare la propria coalizione insieme a quelli che rappresenteranno comunque il suo zoccolo duro. Queste le sue dichiarazioni: “Ho accettato la proposta del gruppo politico “Per De Luca Presidente”, del “Partito Socialista” e dei giovani di “Cardito Comunità”, di costruire e guidare, per le elezioni comunali, da candidato a Sindaco una coalizione politica alternativa a quella che oggi ci governa. E’ il tempo di tornare a confrontarci sui problemi, sulle soluzioni, sulle prospettive di Cardito e fare politica. Il nostro è un progetto aperto a tutte quelle forze politiche e sociali ed a tutte le donne e agli uomini che desiderano impegnarsi per migliorare e far crescere Cardito. Vogliamo proporre al paese una prospettiva di governo seria e concreta. Scriveremo insieme un programma per un nuovo governo cittadino che sia veramente democratico, solidale, ambientalista e libero. Per una comunità che valorizzi le sue migliori energie, dalla parte dei deboli, favorevole agli investimenti sani sul territorio. Sono i nostri valori. Da sempre. Siamo di Cardito”.
Da indiscrezioni raccolte in esclusiva da Minformo, la notizia non è stata presa bene dai barriani di “Cambiamo Verso” che accusano il Mazza di avere già un accordo con Giuseppe Cirillo visto che lo stesso, secondo i barriani, è sempre stato dalla parte del primo cittadino. Anche se bisogna ribadire che all’attuale primo cittadino non occorre nessun accordo visto che si parla di otto liste quelle che faranno parte della coalizione del sindaco uscente, una vera e proprio armata che possa fungere da argine a qualsiasi altra alternativa.
Nessun segnale invece da parte degli haters di Cirillo che sembrano quasi scomparsi dalla scena politica del territorio, forse perché resisi conto di aver mancato, ancora una volta, l’appuntamento con la Storia, calando sul tavolo un nome altisonante che potesse realmente costituire un contro altare all’attuale primo cittadino.
