ARZANO, ARRIVANO A DECINE LE SEGNALAZIONI ALLA NOSTRA REDAZIONE: L’IGIENE URBANA AL CENTRO DELLE DENUNCE
Appena domenica mattina abbiamo aperto una casella di posta elettronica per le segnalazioni dei problemi da porre all’attenzione degli amministratori locali o al centro del dibattito politico.
Neppure due giorni ed è stata letteralmente invasa da decine di segnalazioni, tutte provenienti da Arzano.
Pare che nella cittadina a ridosso del capoluogo partenopeo, l’importanza e la necessità dell’igiene pubblica sia costantemente svilita e sottovalutata dagli amministratori, una triade prefettizia a guida della Perfetta D’Orso.
Sono arrivate centinaia di foto – ne pubblichiamo solo alcune – che testimoniano lo stato di degrado e di abbandono, così come segnalazioni di strade e quartieri – corso D’Amato e le innumerevoli stradine adiacenti, via Pecchia, palazzine di via Pecchia, via De Vita, via Silvestro, via Atellana, via Oliva, via Silone, via Graziano, via Cardarelli, ecc., ecc. – immersi nella più totale sporcizia, tanto che i cittadini sono costretti a camminare in strada e non sui marciapiedi.
Nelle lettere alla redazione sono segnalate le inadempienze del Consorzio Gema, attuale appaltatore del servizio di igiene ambientale, che avrebbe messo in ferie circa il 50% del personale senza provvedere a nessuna sostituzione e che sarebbe completamente inadempiente rispetto agli obblighi del capitolato, a partire dalla fornitura delle buste.
I cittadini, giustamente, dicono che la Commissione straordinaria pretende la raccolta differenziata e l’esborso di tasse considerevoli ma non si preoccupa di far fornire un servizio adeguato controllando lo spazzamento, il ritiro degli ingombranti, pulendo le strade e i contenitori, le caditoie e i marciapiedi, fornendo le buste di colore diverso per raccogliere materiali differenti. Potrebbe, ad esempio, comunicare ai cittadini il nominativo degli addetti ai controlli o almeno l’ufficio che se ne occupa, così come dovrebbe spiegare in base a quali documenti di avvenuto servizio paga mensilmente servizi mai svolti.
Insomma, da questo punto di vista, la Commissione straordinaria risulta completamente assente, ne prenda atto il Prefetto Giuliani!