Forse ci siamo davvero, a settembre saranno immesse nel mercato italiano circa 400 mila dosi di vaccino anticovid. L’AstraZeneca azienda fornitrice, dovrebbe aver dato il via libero anche all’Irbm di Pomezia che in Italia ne garantirebbe la distribuzione.
I primi a ricevere gratuitamente i vaccini saranno anziani, malati e operatori del settore sanitario.
La distribuzione dovrebbe essere completata nell’arco di alcuni mesi, quindi si garantirebbe a tutti per l’inizio del 2021.
Il vaccino messo a punto dal Jenner Institute, come riporta il Corriere della Sera, consiste in un adenovirus, cioè il virus del raffreddore degli scimpanzé, svuotato del suo patrimonio genetico e riempito della proteina Spike di sintesi, ovvero prodotta in laboratorio.
Il vaccino, in pratica, stimolerà la produzione di anticorpi contro la proteina Spike che è la “chiave” che consente al Sars-CoV-2 di entrare nella cellula umana con conseguenze terribili