Tra i diversi bonus introdotti dal Decreto Rilancio troviamo anche il Bonus Baby-sitter e quello per l’iscrizione ai Centri Estivi e servizi integrativi per l’infanzia: da oggi sul sito dell’Inps è operativa la procedura per la presentazione della domanda.
La misura, nella sua versione approvata a marzo, prevedeva un sostegno da 600 euro che poteva salire a 1000 euro per i dipendenti del settore sanitario pubblico e privato. Il nuovo bonus raddoppia ora a 1200 euro e sale fino a 2000 euro le stesse categorie di prima: qualora si sia già usufruito del bonus nella prima fase, l’importo totale non può comunque superare i 1200 e 2000 euro a seconda delle categorie.
Il Bonus Baby-sitter è erogato dall’Inps mediante il “Libretto Famiglia”: i beneficiari, dunque, dovranno registrarsi tempestivamente come utilizzatori del Libretto nel sito Inps.
Tali bonus potranno essere richiesti anche da chi ha già fruito della prestazione di bonus per servizi di baby-sitting nella prima fase dell’emergenza: queste persone possono effettuare una nuova richiesta di bonus finalizzata ad ottenere l’importo integrativo del precedente, senza però, come detto, superare gli importi massimi previsti, pari a 1.200 euro o 2.000 euro. Le persone poi dovranno scegliere se continuare a fruire del bonus per servizi di baby-sitting tramite il Libretto Famiglia oppure passare al bonus per i centri estivi e i servizi integrativi per l’infanzia.
Il bonus per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia non può essere fruito per gli stessi periodi per i quali è stato rimborsato il bonus asilo nido, erogato dall’Inps ai sensi della legge 11 dicembre 2016, n. 232.