Continua lo scontro tra maggioranza e opposizione per l’approvazione del ‘Decreto Scuola‘.
Giovedì pomeriggio pareva si fosse giunti ad un compromesso, ma a quel punto l’opposizione ha iniziato a fare ostruzionismo sugli ordini del giorno, i documenti di indirizzo sull’applicazione del decreto, per far decadere il Decreto e chiedere le dimissioni del Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. Così la maggioranza ha deciso di ricorrere alla seduta fiume e discutere senza interruzioni, tranne quelle ogni tre ore per sanificare l’Aula.
Questo pomeriggio, però, il vicepresidente della Camera Ettore Rosato è stato costretto a sospendere la seduta: dopo l’intervento del capogruppo della Lega Riccardo Molinari, i deputati del Carroccio hanno sposto uno striscione con la scritta “Azzolina bocciata” e hanno intonato un coro “Vergogna, vergogna“.
Quando poi la seduta è ripresa, lo stesso Rosato ha annunciato che la seduta fiume proseguirà e il voto finale del Decreto Scuola avverrà sabato mattina alle 11.30.