ARZANO, CODE ALL’ISOLA ECOLOGICA: I CITTADINI CHIEDONO IL RISPETTO DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER L’ORARIO DI APERTURA.
Ormai, ad Arzano, si vive di paradossi: sono i cittadini a chiedere alla Commissione Straordinaria il rispetto dei regolamenti.
Riaperta l’isola ecologica comunale, i cittadini più civili, che nei mesi di chiusura hanno sofferto non poco tenendosi a casa gli ingombranti pur di non insozzare le strade, hanno iniziato i pellegrinaggi all’isola ecologica.
Gli orari di apertura però sono stati drasticamente ridotti dalla Commissione Straordinaria, senza alcun plausibile motivo, con materassi ancora in giro per la Città e senza tener conto del Regolamento Comunale di Gestione dell’Isola Ecologica, deliberato nel 2009 – guarda caso – da un’altra Commissione Straordinaria.
L’AVVISO del 28 maggio, infatti, dispone l’apertura dell’isola ecologica in fasce orarie alternate, di mattina nei giorni dispari e il sabato, di pomeriggio il martedì e il giovedì.
Il Regolamento Comunale, invece, prevede questi Orari di apertura:
– dal 01/05 al 31/10: dal lunedì al sabato 9,00/13,00 e 15,30/20,30;
– dal 1/11 al 30/04: dal lunedì al sabato 9,00/13,00 e 15,30/19,30.
Ne risulta, quindi, una drastica riduzione dell’orario di funzionamento, durante il quale i cittadini possono portare direttamente nel centro di raccolta i rifiuti ingombranti e non solo.
L’Ente può modificare l’orario di funzionamento dell’isola ecologica con un apposito provvedimento dirigenziale – che non c’è stato e, d’altra parte non potrebbe esserci. Infatti, quale fantasiosa motivazione potrebbe giustificare un orario così ridotto, più del 50%, di funzionamento dell’isola ecologica dopo 20 mesi di chiusura?
Insomma, i Commissari invece di lavorare al recupero delle percentuali di differenziata e aiutare i cittadini ad assumere comportamenti corretti, alzano barriere ai conferimenti spontanei che servirebbero a tenere pulita la Città.