Meddie McCann è scomparsa misteriosamente in Portogallo nel 2007. All’epoca aveva tre anni ed i genitori l’avevano lasciata senza sorveglianza in una camera da letto al pianterreno del residence dove alloggiavano per le vacanze con i suoi fratellini (due gemelli di due anni) mentre loro mangiavano con altre tre coppie di amici (tutti in vacanza con figli piccoli) in un ristorante a circa 120 metri di distanza.
La polizia britannica è a caccia del testimone chiave. Il sospettato è tedesco. Gli agenti inglesi hanno così lanciato un nuovo appello al pubblico per risolvere il mistero alla luce dell’avvio di un’indagine in Germania su un nuovo sospetto nel caso.
Lo riporta la Bbc. La polizia tedesca ha annunciato ieri di avere aperto un’indagine su un tedesco di 43 anni pluripregiudicato per reati sessuali, che al momento si trova in carcere per altri reati. Secondo il capo del team inglese che indaga sulla scomparsa della piccola Maddie, Mark Cranwell, l’uomo, che all’epoca aveva 30 anni, si trovava nell’area di Praia de Luz, dove soggiornava la famiglia McCann, quando la bambina sparì. L’uomo ricevette una telefonata alle 19:32, che durò fino alle 20:02. La piccola sparì dalla sua camera da letto quella stessa sera tra le 21:10 e le 22:00.
La polizia ha pubblicato sia il numero di telefono che l’uomo aveva all’epoca (+351 912 730 680), sia quello della persone che lo chiamò (+351 916 510 683), sottolineando che qualsiasi informazione relativa a questi due numeri potrebbe essere di fondamentale importanza.
Cranwell ritiene che la persona che chiamò il sospetto sia un testimone chiave e dovrebbe contattare la polizia. Gli agenti ritengono infatti che chi non si è fatto avanti all’epoca perché spaventato, ora potrebbe farlo serenamente giacché l’individuo è ora in carcere.
Clarence Mitchell, portavoce dei genitori della piccola, ha parlato alla Bbc sostenendo che: “Molto significativa la pista del sospetto tedesco. Non ricordiamo un momento in cui la polizia sia stata così specifica verso una persona“.
Non sono state rese note le generalità dell’uomo di 43 anni, ma sono stati diffusi il suo numero di cellulare di allora e le foto di un camper e di una Jaguar che aveva in uso.
“Ringraziamo la polizia per tutti gli sforzi nella ricerca di Madeleine. tutto quello che vogliamo è trovarla, svelare la verità e portare il responsabile davanti alla giustizia. Non perdiamo la speranza di trovare Madeleine viva, ma qualsiasi sia l’esito, dobbiamo sapere per ritrovare la pace“, hanno fatto sapere, i genitori della bambina, i britannici Kate e Gerry McCann.
Fra il 1995 e il 2007, il sospetto si trovava nell’Algarve. Viveva in un camper e si arrangiava con lavoretti da cameriere, furti in appartamenti e alberghi, traffici di droga. La sera del 3 maggio 2007 si trovava nell’area di Playa de Luz. Il giorno dopo trasferì la proprietà della sua Jaguar ad un altro nome. Condannato più volte per reati sessuali contro i minori, si trova ora in carcere in Germania.