Nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, un detenuto con problemi psichiatrici ha aggredito con calci e pugni tre agenti della Polizia Penitenziaria.
Secondo le notizie diffuse dall’Uspp, i poliziotti sono finiti in ospedale per farsi medicare contusioni a mani, braccia, gomiti, gambe e graffi sul volto.
Il delegato campano dell’Uspp Maurizio Repola ha commentato l’accaduto:
“Mancano provvedimenti tesi a contrastare questi episodi e le violenze in carcere continuano“.
Il segretario regionale dell’Uspp Ciro Auricchio è intervenuto sulla vicenda, affermando: “A seguito del superamento degli OPG questi detenuti dovrebbero essere presi in carico esclusivamente dalla sanità regionale. Invece rimangono in carcere e, con i pochi strumenti a disposizione, gravano sull’operato della Penitenziaria. A causa della carenza di organico si riesce solo con fatica a far fronte a questi episodi. L’Uspp è vicina alle vittime di questa aggressione“.