Scandalose le rivelazioni venute fuori dopo il blitz contro le famiglie camorristiche di Marano. Queste ultime hanno infatti rivelato che, dopo l’omicidio del giornalista Giancarlo Siani hanno provveduto a sostenere economicamente le famiglie dei killer.
Siani fu ucciso in un agguato il 23 settembre 1985 dagli stessi clan che negli anni hanno quindi provveduto a passare soldi alle famiglie dei due killer. Un sostegno che non è venuto meno neppure nel periodo in cui i Polverino e gli Orlando si sono fatti la guerra.
E’ questo quanto emerge dall’operazione dei carabinieri e della DDA di Napoli “Polvere 3”, che oggi ha inflitto un ulteriore colpo ai mafiosi di Marano (Napoli). Si tratta dei familiari di Ciro Cappuccio e di Armando Del Core, entrambi condannati all’ergastolo per quell’efferato omicidio, che dopo il raid, raccontano i collaboratori di giustizia, tornarono nel loro covo per festeggiare insieme ai mandanti.
Le forze dell’ordine hanno notificato i provvedimenti cautelari ai componenti la “frangia” rimasta fedele al capoclan Giuseppe Polverino. Un gruppo mafioso che si è anche trovato in contrapposizione armata con il clan Orlando.