Il Guardasigilli, Alfonso Bonafede, ha chiesto al Csm il collocamento fuori ruolo del sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione, Raffaele Piccirillo (di Caserta), per destinarlo al ruolo di capo di Gabinetto del ministero della Giustizia.
Nella sua esperienza ministeriale Piccirillo ha concorso alla pianificazione della strategia di allargamento della cooperazione giudiziaria internazionale in materia penale, negoziando e concludendo diversi trattati con numerosi Paesi, tra i quali Colombia, Ecuador, Uruguay, Emirati Arabi Uniti, Nigeria, Senegal. Ha, inoltre, presieduto e partecipato a numerose Commissioni di riforma legislativa nei settori della criminalità ambientale, dell’attuazione dei nuovi strumenti di mutuo riconoscimento e cooperazione giudiziaria internazionale, della “sinteticità” degli atti processuali.
Dal 2015 è a capo della delegazione italiana presso il Gruppo di Stati contro la corruzione del Consiglio d’Europa (GRECO): in questa sede ha contributo alle evoluzioni e alla rappresentazione del quadro preventivo e repressivo, che hanno condotto, nel dicembre 2019, alla valutazione di globale “compliance” dell’Italia rispetto alle raccomandazioni formulate dal Greco all’esito del III Ciclo di valutazione.