Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, in una diretta sulla sua pagina Facebook, ha annunciato:
“In questo momento tutte le competizioni sportive di ogni genere e ogni tipo sono sospese. La regola più importante è il distanziamento sociale. Tutte le attività che non possono rispettare il distanziamento non possono svolgersi.
I soldi ci sono e ci sono per tutti quanti, su questo non ci piove. Presto tutti i collaboratori sportivi che hanno fatto richiesta avranno il bonus di marzo e sarà automatico per tutti anche per aprile e maggio.
Su 131.077 richieste, 75mila hanno già ricevuto il bonus di marzo, restano fuori 47.700 persone ed è una cosa di cui mi scuso ma spero che il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze ndr) trasferisca i soldi a Sport e Salute già entro la settimana prossima.
Uno dei temi che più ha pesato – continua – è stata l’incertezza di non avere dati, non c’era un dato aggregato. Il ritardo nell’erogazione dei bonus è stato determinato da questo problema.
Il mio primo impegno, superate le prossime settimane e portato a casa il risultato di aver messo in sicurezza tutte le realtà sportive, sarà quello di mettere mano a una riforma vera del mondo dello sport. Durante questo lockdown sono emersi molti dei problemi e delle difficoltà che il mondo dello sport ha da sempre e che in tempi normali nessuno ha mai affrontato.
Faccio – conclude Spadafora – un appello al Parlamento: noi abbiamo fatto la nostra parte, le forze politiche che spesso sento nelle audizioni, tutte da destra a sinistra, che dicono di avere a cuore il mondo dello sport e di quello base: hanno modo di migliorare il decreto Rilancio, di aggiungere risorse. Noi siamo riusciti a mettere mezzo miliardo, spero che il Parlamento migliori il più possibile il decreto”.