Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Campania, a Tgcom24, ha affermato:
“Da parte del Governo c’è totale confusione, gli annunci sugli aiuti economici non sono diventati fatti. Alle imprese è arrivato poco o nulla ed imprenditori, commercianti e professionisti sono lasciati soli.
De Luca – attacca Caldoro – scappa nella notte mentre gli altri presidenti lavorano. Una furbizia, un modo per non decidere e non assumersi responsabilità. Assurdo quello che sta avvenendo in Campania, si tengono chiuse quasi la metà delle attività. In tutto il Sud si sono registrati meno contagi, in altre zone del Paese ci sono stati più casi, lì si spiega una maggiore prudenza.
Non al Sud – spiega – e bene ha fatto la Santelli, da giorni, a mettere in campo più coraggio. Intanto ripartono Veneto e Liguria, dove il presidente Toti ha riaperto spiagge, ristoranti e pizzerie. Allora, sono irresponsabili loro o chi scappa dalle decisioni? L’autonomia è responsabilità, non è scappare. Le colpe della mancata organizzazione sono di chi guida la Regione ed oggi rappresentare la Campania chiusa è un danno alle imprese, al turismo.
Il ministro Boccia – conclude capo della opposizione di centrodestra – intervenga, la chiusura campana non è giustificata. L’Esecutivo non copra la Regione con le scelte irragionevoli, insensate, non ragionate dal punto di vista tecnico scientifico“.