L’Unità di Crisi della Regione Campania, con la circolare del 14 maggio, non ha escluso la possibilità di eseguire, nelle prossime settimane, i tamponi per il Coronavirus anche nei laboratori privati del territorio (con settori specializzati in citogenetica e biologia molecolare).
Il Presidente di Federlab Italia, l’associazione ampiamente rappresentativa dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatori privati accreditati, Gennaro Lamberti ha commentato la notizia:
“Prendiamo atto della parziale ‘apertura’ della Regione Campania in merito alla possibilità che, dopo i test sierologici, possa essere riconosciuta, ai laboratori privati specializzati campani, anche la possibilità di eseguire i tamponi naso-faringei per la diagnosi del Sars-CoV-2.
Diciamo – continua Lamberti – che la Regione ‘ci farà sapere’ e che, al momento, è in atto un approfondimento tecnico i cui esiti ci saranno comunicati in tempi brevi. Insomma: nessun ‘no’ così come accadde lo scorso 13 aprile quando ci fu inibita (salvo poi fare dietrofront) finanche la facoltà di procedere con gli screening sierologici.
E’ dall’inizio dell’emergenza sanitaria – conclude il Presidente di Federlab – che abbiamo dato la nostra disponibilità alle strutture pubbliche impegnate nella difficile lotta contro il Covid-19. Lo ribadiamo. Più che ad un comparto, come quello privato, che non dovrebbe mai essere considerato antitetico ma, semmai, sinergico al pubblico, è ai cittadini che bisogna dare risposte in tempi brevi. A quei tanti cittadini che chiedono solo di potersi sottoporre alle analisi di laboratorio, in tutta sicurezza, senza più snervanti attese ed inutili patimenti“.