Dopo un azione investigativa da parte del gip di Nola, sono 15 tra avvocati e dipendenti comunale ad essere accusati e considerati colpevoli di diversi atti illeciti dalla corruzione alla truffa ai danni dello Stato. A questi si aggiungono la distruzione e l’occultamento di atti pubblici, falsità in atti pubblici, uso di valori di bollo contraffatti.
Tra i 13 avvocati troviamo anche Maria Luisa D’Avino, moglie del consigliere regionale di Somma Vesuviana e presidente della commissione anticamorra Carmine Mocerino. Oltre a lei ritroviamo altri 12 avvocati tra cui Filomena Riccardo, Angelo Guadagni e Maria Rosaria Santoro, sospesi per un anno dalla professione di avvocato.
I restanti sono Raffaele Pellegrino, Raffaele Montella, Anna Sommese, Pasquale Ambrosino, Maurizio Incarnato, Massimo Marra e Pietro Marzano. Segui gli aggiornamenti su Minformo.com