“Una situazione grave e critica”. Il responsabile del 118, Giuseppe Galano, in una nota interna indirizzata all’Asl Napoli 1, descrive il momento dei Pronto Soccorso con queste parole.
Secondo le notizie riportate da Napoli Fanpage, infatti, la situazione negli ospedali napoletani è incredibilmente peggiorata con la Fase 2: posti letto finiti, barelle piene e ambulanze bloccate.
In particolare, tra il 10 e l’11 maggio, alcuni ospedali sono stati addirittura costretti a rifiutare i ricoveri: Villa Betania, l’Ospedale del Mare, il Cardarelli, il Fatebenefratelli, il Vecchio Pellegrini, il Cto e il San Giovanni Bosco, alcuni dei quali anche chiusi temporaneamente per effettuare la sanificazione dei locali.
L’Ospedale dei Colli Monaldi-Cotugno, infine, ha scritto alla Prefettura per segnalare che tutte le postazioni nel Pronto Soccorso, compresi i codici rossi, sono occupate dai pazienti in attesa dei tamponi.