La pineta di Afragola è stata aperta per accogliere i bambini con disabilità.
Il Presidente di Autismo Campania Onlus Salvatore Cimmino, attraverso il suo profilo Facebook, ha ringraziato il sindaco Claudio Grillo per aver accolto la proposta e il Consigliere Francesco Fusco, che ha aiutato nell’organizzazione:
“Oggi è stato il primo giorno di apertura della pineta comunale di Afragola, per accogliere i bambini con disabilità. Noi di Autismo Campania Onlus siamo grati al primo cittadino il Sindaco Claudio Grillo, che, accogliendo la nostra proposta, ha donato momenti di serenità e gioia sia ai bambini sia alle famiglie. Un grazie va anche al Comando dei Vigili Urbani di Afragola che ha garantito la sicurezza regolando l’accesso.
Grazie anche al Consigliere Comunale Francesco Fusco per averci aiutato nell’organizzazione e per averci fatto compagnia con la sua presenza stamattina”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Consigliere Francesco Fusco, che ha affermato:
“Nella giornata di oggi, su iniziativa del presidente dell’associazione “Autismo Campania Onlus”, si è data la possibilità ai ragazzi appartenente a tale associazione,di usufruire degli spazi verdi presso la pineta comunale di Afragola.
Su sollecitazione del presidente sign. Salvatore Cimmino, ho personalmente posto in essere tutto quanto necessario affinché tale iniziativa potesse dare ai ragazzi momenti di svago e di gioia in questo periodo di grande difficoltà sociale.
È del tutto evidente la gioia manifestata dai ragazzi, ha reso per me questo evento un momento speciale che mi riempie di gioia ed orgoglio fornendo loro momenti importanti sotto il profilo di azioni ricreative e sociali.
Un ringraziamento particolare va rivolto al primo cittadino di afragola, nella persona del Sindaco CLAUDIO GRILLO, che con grande fervore ha manifestato il suo assenso a tale iniziativa fornendo un fondamentale servizio alla collettività.
Un grande ringraziamento va anche al comandante dei vigili urbani Orlando ed all’ingegnere Boccia per la piena e fattiva disponibilità profusa“.
