Il Centro Servizi del Csa-Asi Caivano scelto come centro logistico della Regione Campania per la distribuzione delle mascherine
Caivano – Il Centro servizi del Consorzio CSA ASI Caivano è stato scelto come centro logistico della Protezione civile per la distribuzione di 4 milioni di mascherine acquistate dalla Regione Campania e destinate ai cittadini della regione.
La consegna partirà dai Comuni capoluogo che avverrà direttamente a domicilio dei cittadini tramite Poste italiane secondo il seguente calendario: oggi, 22 aprile, l’attività riguarderà Avellino, Benevento, Caserta. Giovedì 23 e venerdì 24, si continuerà, rispettivamente, con Napoli e Salerno.
Da sabato 25 aprile, tutti i comuni sotto i 10 mila abitanti potranno ritirare le mascherine presso il Centro servizi dell’Asi Caivano, secondo il programma disposto dall’Anci.
A partire da lunedì 27 aprile saranno distribuite a tutti i comuni non capoluogo sopra i 10 mila abitanti sempre tramite Poste italiane.
La realizzazione di un centro strategico ai fini delle iniziative di contenimento dell’ epidemia in regione Campania è stata possibile attraverso una stretta collaborazione tra l’Asi Napoli, il Consorzio CSA ASI – Caivano, la Protezione Civile, e la Regione Campania. Nei giorni scorsi, sono stati eseguiti in tempi strettissimi i lavori di adeguamento.
“Insieme al presidente dell’Asi Napoli, Giosy Romano – afferma Franco Rea, presidente del Consorzio Csa Asi Caivano – abbiamo lavorato a stretto contatto per garantire la piena funzionalità del Centro Servizi. Siamo contenti di quanto svolto a riprova che quando c’è piena sinergia possono essere realizzate cose davvero importanti. In questo caso, abbiamo garantito una logistica efficiente, facilitando l’ingresso e l’uscita dei mezzi attraverso un percorso obbligato, scortati dal personale di sicurezza (Notturno)”.
“Ancora una volta il nostro agglomerato è uno snodo fondamentale per il contenimento di un’ emergenza – aggiunge Nino Navas, vice presidente del Consorzio Csa Asi Caivano – e lo fa in maniera ottimale. Una scelta non casuale, quella della Regione, che premia l’impegno svolto dal Consorzio che ha reso la nostra area industriale un vero e proprio punto di riferimento”.